Le domande più frequenti
Queste sono alcune delle domande che ci vengono rivolte più spesso. Se non trovi la risposta ai tuoi dubbi non esitare a contattarci!
Grazie all’accurata selezione, per un adulto sano la donazione di sangue non comporta alcun rischio.
Esistono precise disposizioni che regolano la raccolta del sangue:
- la quantità del sangue che viene prelevata mediamente ad ogni prelievo è minima ed è stabilita per legge in 450 centimetri cubi +/- 10%;
- tra una donazione di sangue intero e l’altra devono trascorrere almeno 90 giorni;
- la frequenza annua delle donazioni non deve essere superiore a 4 nell’uomo e a 2 nelle donne in età fertile;
I controlli e le visite periodiche effettuate a ciascun donatore prima di ogni donazione sono uno strumento di medicina preventiva, a tutela dello stato di salute generale del donatore.
La donazione di sangue per le donne non ha alcuna controindicazione. Tuttavia in virtù delle perdite legate alle mestruazioni le donne in età fertile possono effettuare solo un massimo di due donazioni di sangue intero l’anno. Il monitoraggio costante della emoglobina, effettuata prima di ogni donazione, e del ferro, tutelano la salute delle donatrici.
Le donne risultano essere particolarmente “adatte” alla donazione di plasma in aferesi che non incide assolutamente sui globuli rossi ed il ferro.
In caso di intolleranze ai fiori, pollini, polveri e sostanze chimiche ci sono alcune particolari attenzioni di cui tener conto.
Uno strumento utile per la prevenzione delle allergie sono i vaccini desensibilizzanti che agiscono attraverso la progressiva somministrazione di quantità ridotte di allergeni per via sub-linguale o sottocutanea, “abituando” l’organismo a tollerarli e riducendo, di conseguenza, i sintomi dell’allergia ed il consumo di farmaci. Vengono somministrati a distanza di 1-2 mesi dal periodo di acuzie per cui bastano 48 ore dalla somministrazione per poter donare e nel giro di 3-5 anni la sintomatologia allergica potrebbe non ripresentarsi più.
Nel periodo acuto di raffreddore, congiuntivite, asma, prurito o dermatite, non è possibile donare il sangue o i suoi derivati nonostante non si siano assunti medicinali.
C’è poi chi riesce a combattere le allergie con rimedi naturali e senza farmaci, in tal caso, una volta terminata la fase acuta, cioè quando i sintomi scompaiono, è sufficiente attendere una settimana e poi è possibile riprendere a donare.
In caso di terapia a base di antistaminici occorre attendere un periodo di 10 giorni dalla sospensione, sempre che la manifestazione allergica NON si ripresenti nel corso di tale periodo poiché, sul piano clinico, l’effetto terapeutico degli antistaminici è prolungato, anche a distanza dalla sospensione del farmaco fino a 7-10 giorni.
In caso di terapia con cortisonici o broncodilatatori come in caso di asma, il periodo di sospensione sarà di almeno 15 giorni, fermo restando sempre che la sintomatologia allergica non si ripresenti nel periodo di sospensione.
IN CONCLUSIONE: Ognuno conosce il proprio periodo critico per cui, organizzarsi, significa programmare la donazione nelle settimane precedenti la fase acuta di allergia o nelle settimane immediatamente successive. In ogni caso, per approfondimenti, è bene chiedere al medico.
Il segreto medico e la legge sulla “Privacy”, che individua le “figure” responsabili al trattamento dei dati in questione, assicurano la massima discrezionalità e segretezza di tutti gli aspetti sanitari e dei risultati delle analisi effettuate.
L’AVIS è una associazione di volontari: nessun socio impegnato nell’associazione a qualunque titolo e con qualunque funzione, percepisce compensi. Sono stipendiati invece i dipendenti che svolgono un lavoro permanente nell’associazione.
L’AVIS sostiene economicamente la propria azione (spese per la promozione della donazione, per l’invio dei donatori alle strutture Trasfusionali e/o per la raccolta diretta delle unità di sangue, ecc.) con i rimborsi, stabiliti da un decreto ministeriale ed erogati, per convenzione, dalle Aziende Sanitarie e/o Ospedaliere .
Altre fonti di finanziamento sono costituite da contributi di Enti Locali e dalle donazioni private.
Un nostro slogan recita “donare sangue: una scelta per gli altri, una scelta per se stessi”. A livello individuale si ha la gratificazione morale di concorrere alla soluzione di un grave problema e l’orgoglio di appartenere ad una componente attiva del volontariato socio-sanitario, decisiva per la costruzione del sistema trasfusionale. Inoltre donare regolarmente sangue garantisce al donatore un controllo costante del proprio stato di salute attraverso visite mediche ed accurati esami di laboratorio, eseguiti ad ogni prelievo.
La carenza di sangue nei mesi estivi è purtroppo un dato di fatto: in Italia in questi mesi, ma sempre più anche nel corso dell’intero anno, si rilevano forti diminuzioni nella raccolta di sangue mentre il bisogno di emocomponenti rimane stabile. La partenza per le vacanze contribuisce a interrompere i consueti flussi di raccolta.
È necessario quindi disporre di un adeguato numero di donatori periodici sui quali poter contare tutto l’anno, festività e vacanze comprese.
Per questa ragione AVIS, da anni ha avviato un’attività di sensibilizzazione per cercare di garantire l’afflusso dei donatori a intervalli regolari presso le strutture trasfusionali, e ridurre il ricorso alle donazioni occasionali e sostitutive.
Non devi fare assolutamente nulla: devi semplicemente aspettare la nostra chiamata telefonica per concordare con te il giorno per venire a donare. L’organizzazione della chiamata telefonica dei donatori permette di gestire al meglio le scorte di sangue donato.
Il mattino del prelievo è preferibile non essere a digiuno, è meglio fare una colazione leggera a base di thè o caffè poco zuccherati, pane non condito o una fetta biscottata con su un velo di miele. Le donne che hanno in corso una terapia anticoncezionale non devono sospenderne l’assunzione quotidiana.
È però importante la mattina della donazione NON ASSUMERE ASSOLUTAMENTE LATTICINI come yogurt, latte, burro, panna, ecc.
Il donatore di sangue, se lavoratore dipendente, ha diritto ad ottenere un permesso di lavoro per l’intera giornata in cui effettua la donazione, conservando la normale retribuzione per l’intera giornata lavorativa (art8, legge219/2005). Una volta effettuata la donazione il personale del servizio trasfusionale o dell’unità di raccolta dovranno fornirgli un attestato di avvenuta donazione che poi dovrà essere consegnato al datore di lavoro.
Gli aspiranti donatori, lavoratori dipendenti, che verranno ritenuti non idonei alla donazione, il permesso retribuito coprirà solo il tempo necessario all’accertamento dell’idoneità e alle relative procedure. La non idoneità alla donazione è certificata dal medico del servizio trasfusionale o dell’unità di raccolta e la certificazione andrà consegnata al datore di lavoro.
Perché l'obiettivo primario e fondamentale è la sicurezza. L'attività di AVIS è finalizzata a promuovere una donazione "sicura" del sangue e a rispondere efficacemente alle esigenze dei bisogni mirati e quindi programmati dei Servizi Trasfusionali, in funzione dell'obiettivo della "sicurezza". L'AVIS annovera tra le proprie file solo donatori periodici cioè donatori che ad intervalli regolari si recano presso le strutture trasfusionali per donare il loro sangue. A differenza dei donatori occasionali i donatori periodici sono molto controllati dal punto di vista medico, vengono costantemente sottoposti ad un'accurata visita e ad attenti controlli sul loro sangue e poiché la loro scelta di donare è libera, non condizionata da altri fattori come quelli emozionali, risultano molto più affidabili dei donatori occasionali. I donatori AVIS sono inoltre anonimi, volontari non retribuiti, responsabili. Il ricorso ai donatori periodici consente inoltre:
- maggiore programmazione della raccolta del sangue
- possibile "conversione" dalla donazione tradizionale di sangue intero a quella differenziata mediante aferesi
- gestione anche delle situazioni di urgenze - emergenze
- di effettuare educazione sanitaria e promozione della salute
Le cause per le quali una persona può essere valutata non idonea o sospesa sono molteplici e tutte determinate dal principio di salvaguardare la salute sia del donatore sia del ricevente. Alcuni esempi sono: Esclusione permanente per: malattie autoimmuni, cardiovascolari, del sistema nervoso centrale; neoplasie o malattie maligne; diabete insulino – dipendente; alcuni tipi di malattie infettive (epatite B, C, ad eziologia indeterminata, AIDS, ecc.), alcolismo cronico; assunzione di droghe; comportamenti sessuali ad alto rischio di trasmissione di malattie infettive; tendenza anomala all'emorragia. Esclusione temporanea per: periodi variabili da settimane ad anni in caso di:tubercolosi, toxoplasmosi, esposizione accidentale al sangue o a strumenti contaminati; trasfusione di sangue o di emocomponenti o di plasmaderivati; endoscopia, trapianto di tessuti o cellule, intervento chirurgico di rilievo; agopuntura, piercing, tatuaggi, rapporti sessuali occasionali a rischio, viaggi, vaccinazioni. Inoltre per condizioni legate alla visita (per esempio valori di pressione arteriosa troppo alti o bassi) o agli esami effettuati (esempi, valori di emoglobina o ferro bassi,esami del fegato elevati, positività dei marcatori virali, ecc.), ed eventualmente altro a giudizio del medico.
CRITERI DI SOSPENSIONE TEMPORANEA DELLE DONAZIONI
CAUSE SOSPENSIONE | DURATA SOSPENSIONE |
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Tatuaggi, body piercing, foratura delle orecchie | Sospensione per 4 mesi dall'evento. |
Agopuntura | Sospensione per 4 mesi dall'evento. |
Puntura di zecca | Sospensione per 3 mesi dall’evento. |
Raffreddore | Sospensione (per lacrimazione, cefalea, malessere) sino alla scomparsa dei sintomi. |
Febbre maggiore di 38 gradi | Sospensione per 2 settimane dalla scomparsa dei sintomi. |
Gastroenterite virale | Sospensione per 2 settimane dalla scomparsa dei sintomi. |
Infezioni addominali, infezioni respiratorie e urinarie | Sospensione per 15 giorni dalla cessazione dei sintomi. |
Comportamenti sessuali a rischio: rapporti con più partner protetti e non protetti, con partner non abituali, occasionali, nuovi, tossicodipendenti | Sospensione per 4 mesi; l'abitudine a tali tipi di rapporti costituisce criterio di esclusione definitiva. |
Esposizione accidentale al sangue anche attraverso strumenti o siringhe | Sospensione per 4 mesi. |
Mestruazione | Si consiglia di rispettare almeno 6 giorni di sospensione dopo la fine. |
Malattie esantematiche | Sospensione per 2/3 settimane dalla guarigione. |
Virus erpetici | Sospensione fino alla guarigione delle lesioni per H.simplex per 2 settimane dopo la guarigione per Zoster. |
Malattie croniche in generale | Secondo parere del medico Avis. |
Esame con utilizzo di liquido di contrasto | Sospensione per 15 giorni. |
INTERVENTI CHIRURGICI
CAUSE SOSPENSIONE | DURATA SOSPENSIONE |
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Cure odontoiatriche di minore entità da parte del medico dentista | Sospensione per 48 ore. |
Intervento chirurgico minore | Sostituzione fino a restitutio ad integrum secondo parere medico |
Intervento chirurgico in endoscopia o con ricovero (colonscopia, gastroscopia, artoscopia, cistoscopia) | Sospensione per 4 mesi. |
Procedure dentistiche, implantologia ed estrazioni | Sospensione per 7 giorni. |
Altri interventi chirurgici maggiori (artropotesi, isterectomia, ecc...) | Valutazione medica in base al tipo di intervento (non meno di 4 mesi) |
Trasfusioni di sangue o emoderivati | Sospensione per 4 mesi (per trasfusioni di emocomponenti effettuate nel Regno Unito, sospensione definitiva) |
Trapianti di tessuti o cellule di origine umana | Sospensione per 4 mesi. |
Gravidanza | Sospensione per 6 mesi dal parto (o interruzione di gravidanza) e in caso di allattamento 6 mesi dal termine dell'allattamento |
USO DI MEDICINALI E VACCINAZIONI
CAUSE SOSPENSIONE | DURATA SOSPENSIONE |
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FANS (Aspirina, Aulin, Moment) altri analgesici e antipiretici (ASA, pirazoloni, paracetamolo-Tachipirina) | Sospensione per 5 giorni dall'ultima somministrazione se in terapia, se occasionale nessuna sospensione. |
Assunzione di pillola anticoncezionale | Nessuna sospensione. |
Corticosteroidi sistemici | Sospensione per 15 giorni. Con valutazione medico Avis. |
Antibiotici, antimicotici, antipsoriasici, antivirali | Sospensione per 15 giorni dall'ultima somministrazione. |
Terapia desensibilizzante | Sospensione per 72 ore dall'ultima iniezione. |
Vaccini | Sospensione da 48 ore a 4 settimane, a seconda del tipo di vaccino. |
Immunoglubuline | Sospensione per 4 mesi. |
Psicofarmaci: antidepressivi, neurolettici, litio, stabilizzanti dell'umore | Sospensione per 6 mesi dal termine della terapia. Riammissione previa certificazione specialistica. L'uso occasionale, sporadico ed a bassi dosaggi di ansiolitici non controindica la donazione. |
USO di sostanze o farmaci
SITUAZIONE - SOSTANZA FARMACOLOGICA ASSUNTA | PROVVEDIMENTO PER IL DONATORE |
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Farmaci vari prescritti dal medico | Sospensione in base alla patologia di base ed in base alle caratteristiche della sostanza farmacologico. |
Uso endovenoso o intramuscolo, senza prescrizione medica, di sostanze stupefacenti, steroidi, ormoni o altre sostanze farmacologiche a scopo di culturismo fisico | Sospensione definitiva. |
Sostanze stupefacenti | Cannabinoidi -> Sospensione di 14 giorni dall'ultima assunzione (**). |
Sostanze stupefacenti | Cocaina, se l'uso è avvenuto in passato e occasionalmente (*) -> Sospensione di 4 mesi dall'ultima assunzione (**). |
Sostanze stupefacenti | Droghe per os e per inalazione se l'uso è avvenuto in passato e occasionalmente (*) -> Sospensione di 4 mesi dell'ultima assunzione (**). |
Sostanze stupefacenti | Droghe per EV o IM -> Sospensione definitiva. |
* Se è stato oppure è tossicodipendente: sospensione definitiva.
** In caso di uso occasionale e sporadico, l'eventuale idoneità è lasciata alla valutazione/giudizio del medico; nel caso di sospensione rivalutare l'idoneità prima della riammissione.
Per quanto riguarda i 'donatori che viaggiano' (sospensione diversa da Paese a Paese da 1 fino a 6 mesi in base al rischio di malaria e malattie tropicali dell'area, secondo le norme ministeriali) e 'i nuovi cittadini' vi rimandiamo al sito dedicato.